Pittore (Roma 1897 - ivi 1982). Fece parte col padre Amedeo detto Momo (n. 1874 - m. 1922) dei XXV della Campagna romana. D'impostazione tonale, in paesaggi e nature morte procede con una tavolozza vibrante e luminosa, che rivela un'ascendenza in A. Spadini e ancor più nella rimeditazione toscana della lezione post-impressionista che fa capo ad A. Soffici. Eseguì affreschi nel complesso della "Repubblica dei ragazzi" presso Civitavecchia (1946-48). Disegnatore libero ed efficace, ha illustrato libri per l'infanzia ed è stato collaboratore dell'Istituto della Enciclopedia Italiana (1925-75).