Giurista (Roma 1909 – ivi 2005). Allievo di Giuseppe Chiovenda, a soli 28 anni divenne prof. straordinario di diritto processuale civile a Urbino; fu giudice della Corte costituzionale dal 1978 al 1987. Della sua vasta produzione scientifica va in particolare ricordato il Commento al codice di procedura civile (1956-64).