Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Malpighiali, comprendente 800 specie, erbacee o legnose, diffuse in tutto il mondo. Il monofiletismo delle V. è sostenuto da caratteri morfologici sinapomorfi (➔ cladismo) riguardanti i fiori, pentameri e a simmetria bilaterale; gli stami, di solito 5, con filamenti molto corti, hanno margini strettamente addossati a formare un anello intorno al gineceo e ghiandole del nettare sulla parte dorsale di alcune o di tutte le antere; lo stilo, usualmente curvo o a forma di uncino, allargato o modificato, ha stigma espanso ma con regione ricettiva ristretta. Il pistillo è di 3 carpelli, il frutto a capsula, di rado bacca. Genere principale è la viola, pianta annua o perenne, con fiori zigomorfi col petalo inferiore prolungato in sprone, nel quale si raccoglie il nettare prodotto dalle lunghe appendici del connettivo dei 2 stami posteriori. In Italia crescono circa 50 specie, molte delle quali localizzate nelle regioni elevate. Alcune si coltivano nei giardini. La specie più nota è Viola odorata, detta v. mammola, che presenta stoloni molto lunghi, foglie ovali cuoriformi, lungamente picciolate, fiori violacei, bianchi o rosei, molto odorosi; fiorisce all’inizio della primavera, ed è molto coltivata in diverse varietà per il commercio dei fiori recisi.
In farmacia si usano i fiori e anche tutta la pianta; dai fiori si ricava un’essenza usata in profumeria e in pasticceria.