LILLA, Vincenzo
Nato a Francavilla Fontana (Puglie) il 13 giugno 1837, morto a Messina il 30 novembre 1905; sacerdote e patriota, cultore di studî filosofici e giuridici, insegnò dapprima filosofia teoretica nei licei privati di Napoli, fu quindi, nel 1876, nominato libero docente e professore pareggiato di filosofia del diritto e di enciclopedia giuridica presso l'università di Napoli e dal 1886 insegnò filosofia del diritto all'università di Messina.
Tra le sue opere ricordiamo: Saggio di pedagogia filosofica (Firenze 1867); Teoria fondamentale della filosofia del diritto (Napoli 1868); La personalità originaria e la personalità derivata (Napoli 1868); Kant e Rosmini (Torino 1869); La scienza e la vita (Torino 1870); La mente dell'Aquinate e la filosofia moderna (Torino 1873); Teorie fondamentali della filosofia del diritto (Napoli 1877); Filosofia del diritto, parte generale (Napoli 1880); Critica della dottrina etico-giuridica di J. S. Mill (Napoli 1889; 2ª ed., 1891); Le supreme dottrine filosofiche e giuridiche di G. B. Vico rivendicate (Messina 1894); La genealogia delle idee secondo la mente di I.. Russo (2ª ed., Torino 1898); Manuale di fil. del dir. (Milano 1903).
Bibl.: Onoranze al prof. V. L., Messina 1904.