BALDINI, Vincenzo
Nacque a Perugia il 20 ott. 1809. Allievo in patria di V. Monotti, fu insegnante di geometria, architettura e prospettiva all'Accademia di Belle Arti dal 1850; eseguì anche lavori di decorazione ad affresco, fra i quali sono da ricordare quelli della chiesa di S. Simone del Carmine a Perugia (in collaborazione con M. Piervittori, 1852-55). Il B. è soprattutto noto per le numerose scenografie (oltre 1200, secondo il Lupattelli), che eseguì (spesso con il condiscepolo A. Angelini) per i teatri di città italiane (Perugia, Bologna, Ferrara, Genova, Milano, Pisa, Torino; a Roma ed a Napoli collaborò con P. Vernier) e straniere (Valencia, Atene, Corfù, Berlino, Rio de Janeiro, Oxford).
Morì a Perugia il 26 nov. 1881.
Bibl.: G. B. Rossi Scotti, Guida illustrata di Perugia,Perugia 1878, p. 44; L. Bonazzi, Storia di Perugia, II, Perugia 1879, pp. 588, 661; C. Fani, Elogio funebre di A. Angelini,Perugia 1884, pp. 30-34; A. Lupattelli, Storia della pittura in Perugia, Foligno 1895, p. 89; M. Magnini-A. Briganti: Guida di Perugia,Perugia 1923, p. 44; F. Santi, Mostra della pittura dell'800 a Perugia, Perugia 1951, p. 15; U. Thierne-F. Becker, Künstler-Lexikon, II,pp. 395 s.; Encicl. dello Spettacolo, I, col. 1306 (con elenco di alcune scenografie).