Lindon, Vincent. - Attore cinematografico francese (n. Boulogne-Billancourt 1959). Nel 1979 si è trasferito negli Stati Uniti per studiare dapprima musica e canto (New York) e poi recitazione (Boston). Rientrato in Francia, si è dedicato al teatro finché nel 1983 ha avviato la sua carriera cinematografica con il film Le Faucon (Il falco). Dopo aver ricoperto ruoli di secondo piano (L’addition, 1984; Dernier été à Tanger, 1987), nel 1988 ha esordito come protagonista nella commedia romantica L’étudiante (uscito nelle sale italiane con il titolo Il tempo delle mele 3). Attore feticcio del regista C. Lelouch (Il y a des jours... et des lunes, 1990; La belle histoire, 1992; Tout ça pour ça, 1993), ha recitato in numerosi film, tra i quali si ricordano Vite strozzate (1996) e Ma petite entreprise (La truffa degli onesti, 1999). Tra gli ultimi lavori di L., due pellicole firmate P. Lioret: Welcome (2009) e Toutes nos envies (Tutti i nostri desideri, 2011), Quelques heures de printemps (2012), Les Salauds (2013), La loi du marché (2015, per il quale ha vinto il premio come miglior attore al Festival di Cannes dello stesso anno), Les chevaliers blancs (2016), Rodin (2017), En guerre (2018), L'apparition (2018), Dernier amour (2019), Titane (2021), Un autre monde (2021), Avec amour et acharnement (2021) e Comme un fils (2023). Nel 2022 è stato presidente di giuria al Festival di Cannes.