MARSTRAND, Vilhelm Nikolai
Pittore, nato a Copenaghen il 24 dicembre 1810, morto ivi il 25 marzo 1873. Nel 1826 entrò nell'Accademia (Eckersberg) e dal 1836 al 1840 visse a Roma. Tornando in patria si fermò a Monaco di Baviera e a Parigi. Fu premiato nel 1842 per un quadro, La festa di Ottobre in Roma. Dal 1845 al 1848 fu di nuovo in Italia; l'anno seguente fu nominato professore dell'Accademia, di cui nel 1853-73 tenne pure la direzione. Il M. fu pittore di figure; e con numerosi piccoli quadri di scene popolari di Copenaghen (Una giornata di sgombero, 1831; Una vendita all'asta, 1835), conquistò la fama di osservatore arguto, non smentita nei suoi dipinti di vita popolare italiana (La sera di S. Antonio, 1838; La festa di Ottobre, 1839, ecc.) e nei disegni. Più ardui problemi affrontò nelle opere di soggetti religiosi e storici; quali il Cristo a Emmaus, nella chiesa di Faaborg, La Comunione, in cui è sensibile l'influenza del Veronese, Tomaso il miscredente, e nelle decorazioni della cappella di Cristiano IV a Roskilde (Il re Cristiano IV nella battaglia di Kolberger Heide) e nella sala delle feste dell'università di Copenaghen (La fondazione dell'università). Eseguì anche ritratti, fra i quali quelli di H. C. Ørsted (1851) e della signora Heiberg (entrambi a Frederiksborg).
Bibl.: K. Madsen, W. M., Copenaghen 1905; I. Buhl, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia 1930 (con bibl.).