VIHARA
Il v. è quella parte di un complesso di vani tagliati nella roccia, usato come abitazione dai monaci buddisti, e consiste in un cortile con celle individuali.
L'accesso alle celle è dato da verande a più piani, i cui particolari di intreccio e gli archi a ferro di cavallo intagliati nella pietra indicano chiaramente la derivazione da prototipi lignei. L'esempio più antico che si conosca è quello di Lhomas Rishi, del periodo Maurya (v.).
Bibl.: v. indiana, arte.