VIGNOLA (A. T., 24-25-26)
Grosso borgo della zona collinosa del Modenese, quasi presso il confine della provincia di Bologna, a 23 km. da Modena e a 30 km. da Bologna. Presso scorre il Panaro, e Vignola siede alla sua sinistra, a 125 m. s. m. Torreggia, sulle case che costituiscono il borgo, la rocca, che appartiene alla famiglia Boncompagni, che ne sta curando il restauro; intorno alla rocca si è raggruppata la parte più antica delle case. E sulla piazza della rocca sorge il palazzo Boncompagni. A Giacomo Barozio va assegnato il disegno della rocca e si attribuisce qualche particolare, ma inesattamente, del palazzo. Torno torno, nella pianura, si è venuta formando la parte nuova con case belle e linde. Presso sorgono numerosi villini. Nel 1931 contava 6937 abitanti, mentre 10 anni prima erano solo 5347. Il comune, tutto in collina, assai piccolo (22,90 kmq.), è molto fertile e produce in abbondanza saporosi vini: non mancano anche industrie. Il comune ha appena 2 frazioni, con pochi abitanti. La popolazione che nel 1921 era costituita da 6896 ab., di cui 3283 in centri e 3613 in case sparse, ha avuto un bell'aumento; nel 1931 era di 8454 ab. È stazione della tramvia elettrica Modena-Vignola.