VIGILIO
. Vescovo, nato a Roma verso il 364, morto nella Val Rendena il 25 giugno 405. Figlio di nobile famiglia, dopo aver studiato a Roma, passò ad Atene per completare la sua cultura. Tornato in patria, per ragioni di famiglia o di carriera si recò nell'Italia settentrionale: da poco arrivato a Trento, nel 385 fu acclamato vescovo dalla popolazione. Consacrato da Valeriano, vescovo di Aquileia, si dedicò alla predicazione del Vangelo nella città infestata dall'eresia ariana e nel contado, tutto pagano.
Ambrogio, vescovo di Milano, gli scrisse una lettera (la XIX) per dargli i consigli più atti alla diffusione della dottrina cattolica nella nuova diocesi: e nel 386 gl'inviò tre cappadoci, Sisinio, Martirio e Alessandro perché lo aiutassero nell'apostolato. Costoro, mandati in Valle di Non, furono assaliti la sera del 28 e uccisi barbaramente la mattina del 29 maggio 397. Vigilio, accorso sul luogo, riuscì a convertire quelle popolazioni pagane, dedicò una chiesa ai martiri, e ne mandò reliquie a varî vescovi, fra cui a Simpliciano di Milano e a Giovanni Crisostomo di Costantinopoli, accompagnandole con due lettere caratteristiche, difficili a spiegare, conservateci tuttora. La fama della sua vita santa, unita a quella della sua profonda cultura, si diffuse dappertutto e ci resta confermata dalla Epistola ad Vigilium episcopum de Judaica incredulitate, direttagli da Celso. Il suo zelo per la predicazione lo portò a diffondere la religione nei territorî del Lago di Garda, nella Valsabbia, nella Valtrompia. Portatosi nella Val Rendena, ultima valle pagana della diocesi, ne abbatté l'idolo e, mentre stava predicando, fu assalito dai valligiani infuriati e ucciso a colpi di pietra. Gli Atti del martirio, trasmessi da testimoni oculari a Innocenzo I, furono tradotti in greco. Pare che egli sia stato il primo santo canonizzato.
Bibl.: Passio sancti Virgilii episcopi et martyris (sec. IX), edizione critica in Scritti di storia e d'arte, Trento 1905; M. A. Mariani, Trento con il Sacro Concilio, ivi 1673; F. Ughelli, Italia sacra, V, Venezia 1720; G. Tartarotti, De origine Ecclesiae Tridentinae, ivi 1743; C. Perini, Cenni della vita di San Vigilio, Trento 1863; A. Tait, Vita di San Vigilio vescovo e martire, ivi 1902; V. Zanolini, Per la storia di San Vigilio, ivi 1926.