QUISLING, Vidkun
Uomo politico norvegese, nato il 18 luglio 1887 nella provincia di Telemark. Frequentò l'accademia militare e nel 1911 entrò nell'esercito, ove rimase fino al 1923, conseguendo il grado di maggiore. Nel 1918 e 1919 fu addetto militare presso la legazione di Norvegia a Pietrogrado. Fece parte del comitato internazionale di soccorso alla Russia, costituito da Nansen, e rimase in Russia, pressoché ininterrottamente, fino al 1930. Al ritorno raccolse le sue impressioni sul bolscevismo in una serie di articoli, riuniti poi in volume col titolo Russland og vi (trad. ted.: Russland und Wir, Oslo 1942). Nel maggio 1931, dopo la caduta del gabinetto Mowinckel, Q. entrò come ministro della Difesa nazionale nel ministero Kolstad, reggendo tale dicastero fino al febbraio 1933. Nel 1933 fondò il partito Nasjonal Samling con un programma nettamente anticomunista ed antilaburista e di appoggio alla Germania nazista. Poche settimane prima dello scoppio della guerra, Quisling ebbe a Berlino dei colloqui con A. Rosenberg, ove cercò di convincere il teorico razzista della necessità che la Germania invadesse la Norvegia per impedire che le potenze occidentali vi costituissero basi navali ed aeree. Il 9 aprile 1940, mentre i Tedeschi sbarcavano in Norvegia, Quisling formò un nuovo governo, ma questo non ebbe né il riconoscimento di re Haakon, né quello di Hitler, il quale, una settimana dopo, lo fece deporre, attribuendogli solo il titolo di "Commissario per la smobilitazione". Quisling continuò a collaborare coi Tedeschi, i quali nel febbraio 1942 gli permisero di formare un "governo nazionale", costituito di soli membri del Nasjonal Samling. Durante il periodo dell'occupazione tedesca, Quisling non si oppose alle misure terroristiche della Gestapo e alle persecuzioni antiebraiche. Arresosi il 9 maggio 1945 al Fronte patriottico, fu sottoposto a processo e condannato a morte per tradimento e collaborazione col nemico. La sentenza fu eseguita il 24 ottobre 1945. Durante la seconda Guerra mondiale, gli alleati chiamarono antonomasticamente quisling i capi di governi che collaborarono con i Tedeschi o addirittura tutti i collaborazionisti.
Bibl.: G. Lunde, Die nationale Revolution in Norwegen, in Zeitschrift für Politik, XXXI, 1941, p. 653 segg.; W. Brandt, Quislingprocessen, Stoccolma 1945; R. Kenney, The Northern tangle, Londra 1946.