videocapsula endoscopica
Capsula ingeribile dotata di minuscola fotocamera, sorgente luminosa, batterie, radiotrasmettitore e antenna. Le immagini acquisite dalla v. durante il transito intestinale vengono trasmesse a un registratore digitale, analizzate mediante software apposito e visualizzate. Le v. sono utilizzate nell’esplorazione delle porzioni più difficilmente raggiungibili dell’apparato digerente. La v. e. rappresenta uno strumento diagnostico complementare nello studio dell’intestino tenue, soprattutto in corso di malattie infiammatorie croniche come il morbo di Crohn. L’utilizzo è controindicato in presenza di restringimenti noti dell’apparato gastrointestinale.