Uomo di cultura tedesco (Dorpat, Livonia, 1813 - Berlino 1890). Fece studî umanistici nella città natale e a Berlino, compì quindi viaggi soprattutto in Italia, divenne in seguito lettore di tedesco all'università di Dorpat (1846). Sospettato politico, nel 1851 fu internato dal governo russo a Tula, ma nel 1855 fu chiamato a Pietroburgo a dirigere la grande biblioteca imperiale. Fece nuovi viaggi in Italia (1860-63), per ritirarsi infine a Berlino nel 1874. Pubblicò varî scritti di storia della cultura e saggi tra cui notevoli quelli ispirati all'Italia (Die physiognomie der italienischen Landschaft, 1844; Italien. Ansichten und Streiflichter, 1867) e il singolare e importante per gli studî linguistici Kulturpflanzen und Haustiere in ihrem Übergang aus Asien nach Griechenland und Italien sowie in das übrige Europa. Historisch-linguistische Skizzen (1870).