CHAUVET, Victor
Poeta francese, nato a Tolone il 27 luglio 1788, appartenente al gruppo noto agl'inizî della Restaurazione col nome del loro organo La muse française. Collaborò pure al Lycée français e vi pubblicò nel 1820 una critica della tragedia di Alessandro Manzoni. Il conte di Carmagnola, nella quale lodò pressoché tutto, salvo la temerità d'aver trascurato le regole tradizionali delle unità drammatiche. Il Manzoni gli replicò con la Lettre à Monsieur Chauvet sur l'unité de temps et de lieu che fu pubblicata dal Fauriel nell'edizione francese delle tragedie dell'amico che egli stampò a Parigi coi tipi del Bossange. Fra le poesie dello Ch., ardente filelleno, raccolsero grande plauso il poema Sapho e i versi la Parganiote.
Bibl.: Sainte-Beuve, Portraits contemporains, IV, Parigi 1889; L. Séché, Le cénacle de la Muse française, Parigi 1908.