viaggiatore della speranza
loc. s.le m. Chi intraprende un viaggio in cerca di condizioni di vita migliori.
• Il sacrosanto diritto all’accoglienza e al soccorso […] è diventato un dogma per le cancellerie e gli organi di stampa europei, ma a tale diritto ci si guarda bene di accompagnare doveri e obblighi concreti. La dignità ai «viaggiatori della speranza» va riconosciuta, ma gli oneri vanno scaricati su uno solo, sull’Italia ‒ e tanto più volentieri se è l’Italia di [Silvio] Berlusconi e [Umberto] Bossi! (Dino Cofrancesco, Libero, 3 settembre 2009, p. 1, Prima pagina) • è il dato sugli stranieri senza famiglia in aumento a colpire. Moderni Oliver Twist, volto adolescente dell’esodo dei migranti e non solo. Ci sono quindicenni che partono in gruppo da paesi lontani come l’Afganistan e il Bangladesh. Viaggiatori della speranza, talvolta vittime della tratta di minori: i genitori pagano per dare loro un futuro chissà dove e come. (Ilaria Venturi, Repubblica, 27 settembre 2015, Bologna, p. II).
- Composto dal s. m. viaggiatore, dalla prep della e dal s. f. speranza.