VESANIA (dal lat. vesania "pazzia")
Termine ormai disusato, che fu una volta sinonimo di pazzia in genere. K. L. Kahlbaum descrisse come vesania typica una psicopatia a decorso vario e complicato con esito in demenza, che confondeva insieme le psicosi che oggi vengono dette confusionali o amenziali (v. amenza), affettive (v. distimia) e dissociative (v. schizofrenia), e comprendeva, perciò, la grande maggioranza degli alienati, rimanendone solo esclusi i casi di paralisi progressiva, di paranoia, d'isterismo, d'epilessia, di demenza senile, e le cerebropatie dell'infanzia.