VERONICA (per le specie volgari nostrane: ital. veronica; fr. véronique, herbe bleue; sp. té de Europa; ted. Ehrenpreis; ingl. eyebright, speedwell)
Genere della famiglia Scrofulariacee (Linneo, 1735) con circa 240 specie nelle regioni fredde e temperate dei due emisferi, di cui circa 80 in Europa, e più di 60 endemiche sulle montagne della Nuova Zelanda. Sono erbe, frutici e perfino alberi di svariatissimo abito con fiori generalmente piccoli, azzurri, rotati o tubulosi, tetrameri o pentameri, con due stami e cassule loculicide.
Il genere si suddivide in 10 sezioni di cui 6 con circa 30 specie sono rappresentate anche in Italia. Alcune sono piante alpine come: V. lutea Wettst., bonarota L., aphylla L., bellidioides L., alpina L., ecc.; altre di tipo acquatico, come V. beccabunga L. e V. anagallis-aquatica L., mentre parecchie sono comunissime "male erbe", come la V. chamaedrys L., agrestis L., cymbalaria Bod., ecc. Alcune specie straniere, fra cui anche talune sempreverdi, cespugliose, introdotte dalla N. Zelanda, sono coltivate per ornamento: V. speciosa Cunn., salici folia Forst., cupressoides Hook., quest'ultima con foglie embriciate, squamiformi. Le foglie della V. officinalis forniscono un tè leggermente aromatico e digestivo, quelle della V. beccabunga servono da diuretico e antiscorbutico.