WATKINS, Vernon
Poeta inglege, nato il 27 giugno 1906 nel Galles. Compì i suoi studî a Swansea, a Londra e infine a Cambridge dove si laureò in lingue moderne. Attraverso il padre conobbe l'antica poesia gallese e venne in contatto, durante gli anni di Cambridge e dopo, con la poesia moderna e contemporanea francese e tedesca che apprezzò e tradusse. Nel 1925 si impiegò alla Lloyds Bank e in seguito due incontri, con D. Thomas e con W. B. Yeats - nel 1935 e nel 1939 -, furono decisivi per far maturare in lui la vocazione poetica e per farlo decidere a pubblicare quanto aveva già scritto.
Le prime liriche comparvero su Wales e poi su riviste di primo piano come Horizon e Poetry; nel 1941 egli dette alle stampe (a Londra) il suo primo volume: The ballad of the Mary Lwyd and other poems ove compaiono tutte le caratteristiche della sua poesia: la maniera simbolista, la tematica derivata prevalentemente dalle leggende e dalle vicende della sua gente; la temperia romantica (ereditata da Thomas) e il culto per la natura e per la vita in tutte le sue espressioni; le meditazioni sognanti e un gusto estetizzante per la musica delle parole e per la sensualità delle immagini. Le principali raccolte successive sono: The lady with the unicorn (Londra 1948) e The death bell; Poems and ballads (ivi 1954). Oltre alle opere già citate: The lamp and the veil, Londra 1945; Selected poems, ivi 1948; The North Sea, ivi 1951 (traduzione da Heine).