BARTLETT, Vernon
Giornalista, radiocommentatore e uomo politico, nato a Westbury (Wiltshire) il 30 aprile 1894. Giovanissimo si formò una cultura internazionale insegnando l'inglese alla scuola Berlitz in Germania ed in altri paesi. Nel 1916, dopo avere per due anni partecipato alla prima Guerra mondiale, esordì nel giornalismo come corrispondente dell'Agenzia Reuter da Parigi. Durante la conferenza della pace passò alle dipendenze di lord Northcliffe, allora proprietario del Times, il quale lo inviò in varî paesi europei e nel 1920 lo nominò corrispondente da Roma. Nel 1922 il B. entrò nel segretariato generale della Società delle Nazioni, di cui diresse per dieci anni l'ufficio londinese. Dal 1928 in poi fece per la BBC di Londra un radiocommento settimanale a problemi di politica estera, acquistandosi - primo, forse, tra i giornalisti - larga fama con questo mezzo. Nonostante parlasse a titolo puramente personale, gli si attribuiva un carattere ufficioso, tanto che nel 1934 egli credette di cessare i commenti dopo un incidente sorto per un suo discorso radiotrasmesso da Varsavia. Dal 1934 al 1938, quando venne eletto deputato indipendente per la contea di Somerset, trattò questioni estere sul liberale News Chronicle; ma continuò la collaborazione anche come deputato. Alla Camera avversò vigorosamente la politica estera di Neville Chamberlain. Nel 1948 ha annunciato prossime le sue dimissioni dal parlamento. Autore di volumi di commento brioso agli avvenimenti e di romanzi polizieschi.