VERE (anche Veere; A. T., 44)
Cittadina olandese, situata nell'isola di Walcheren (provincia della Zelanda). Con solo 980 abitanti (1935) Vere è il prototipo di una "città morta". Ha un glorioso passato come centro di traffici; ottenuti diritti di città nel 1358, Vere commerciava con le Fiandre e con la Gran Bretagna. Per parecchio tempo fu emporio della lana scozzese. Per ragioni politiche, ma più per l'insabbiamento del porto, la città decadde, e Middelburg e Flessinga ne presero il posto. Numerose e bellissime sono le testimonianze architettoniche del passato. Il palazzo comunale è un gioiello di arte gotica che data dal principio del sec. XVI. La Grande Chiesa, di tardo gotico olandese, data dal sec. XV; è assai vasta e, a causa della diminuzione della popolazione dal 1597, non è officiata. Il campanile è rimasto incompiuto. Accanto si trova la Chiesa Minore, compiuta nel 1348, ora chiesa protestante. Delle opere di difesa rimane la "Kampveersche Toren", torre di guardia e faro che domina la sterminata distesa d'acqua che è la foce della Schelda. Numerose le antiche case patrizie. Vere è assai frequentata da turisti.