Capo degli Arverni (sec. 1º a. C.); durante l'assedio posto da Cesare ad Alesia (52), tentò invano di spezzare l'accerchiamento al comando di un forte contingente accorso in aiuto di Vercingetorige. V. riuscì a superare le fortificazioni dei Romani e minacciò da presso le coorti di Labieno, ma Cesare, manovrando la cavalleria, riprese il sopravvento. V. fu fatto prigioniero.