• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Venceslao II re di Boemia

di Eugenio Ragni - Enciclopedia Dantesca (1970)
  • Condividi

Venceslao II (Vincislao) re di Boemia

Eugenio Ragni

Figlio (1271-1305) di Ottocaro II Přemysl, re di Boemia dal 1278 al 1305 e di Polonia dal 1300; viene nominato in Pg VII 101 Ottacchero... ne le fasce / fu meglio assai che Vincislao suo figlio / barbuto, cui lussuria e ozio pasce; e ricordato in Pd XIX 125 Vedrassi la lussuria e 'l viver molle / ... di quel di Boemme, che mai valor non conobbe né volle.

Quarto duca di Boemia, sposò Juta (o Guta) figlia di Rodolfo di Asburgo e poi, rimasto vedovo nel 1297, Elisabetta di Polonia (settembre 1300).

I commentatori più antichi ne sottolineano l'eccezionale bellezza fisica (Ottimo) o, come D., lo tacciano di smodata lussuria (Landino, Serravalle, Benvenuto, Vellutello); il Venturi - riprendendo assai probabilmente l'Ottimo (" ma non fu d'arme; fu ecclesiastico mansueto et umile ") - sostenne che il poeta avrebbe attribuito per errore a V., che invece meritò dai sudditi il titolo di " Buono " o " Pio ", i vizi del figlio, Venceslao III, re di Boemia dal 1305 al 1306.

Il Lombardi, per scagionare D. dall'errore, suppose che nel passo di Pg VII 101-102 il poeta intendesse figlio nel significato di " nipote ", come già aveva fatto nell'episodio di Ugolino, e intendesse riferirsi a Venceslao III; tesi insostenibile, come già rilevò il Poletto (Diz. dantesco, VII, Siena 1887, 225: " ivi i nepoti sono di vero accompagnati ai figli "); il quale preferì supporre che la " voce popolare " potesse aver confuso " la mala condotta del figlio... con quella del padre ", e D. aver raccolto quella tradizione. Occorrerà comunque tener presente, riprendendo un'osservazione del Lombardi, che Venceslao III, nato nel 1288, nel 1300 non aveva che 12 anni, e perciò non gli si addiceva una condanna per vizi quali lussuria e ozio, né soprattutto l'attributo barbuto.

Sembra tuttavia che alla luce della tradizione storica, la ‛ santità ' di V. fosse piuttosto formale che sostanziale; il che potrebbe avvalorare il giudizio espresso da D. e dai commentatori più antichi.

Senz'altro da rifiutare è un'altra notizia riferita dall'Ottimo, secondo la quale D. avrebbe conosciuto V. di persona (" V., cui l'Auttore vide "). In verità un viaggio a Roma di V. e del figlio era previsto, dovendo essi " coram sede apostolica " perorare " iura sua de regno Hungariae "; ma non si presentarono affatto entro i termini stabiliti, sicché Bonifacio VIII poté riconoscere sovrani di Ungheria Maria e il nipote Carlo Roberto d'Angiò (bolla Spectator omnium del 31 maggio 1303: A. Potthast, Regesta Pontificum Romanorum, II, Graz 1967, doc. 25252).

Il giudizio di D. su V. è indubbiamente uno dei più severi della Commedia; solo l'Anonimo indica una probabile ragione di tanto sdegno: " perch'egli fece pace collo 'mperadore Rodolfo, et prese per moglie la figliuola, che sapea ch'esso Ridolfo gli avea morto il padre " . v. anche BOEMIA.

Vedi anche
Polonia e Ungheria Venceslào III re di Boemia Venceslào III re di Boemia, Polonia e Ungheria. - Figlio (n. 1289 - m. 1306) di Venceslao II, fece pace (1305) con Alberto I d'Asburgo; cedette la corona d'Ungheria a Ottone di Baviera, ma difese con decisione il suo dominio in Polonia, sposando Viola, figlia di Mieszko di Teššín e combattendo il rivale ... Přemysl Ottocaro II re di Boemia Přemysl Ottocaro II re di Boemia. - Nipote (n. 1233 - m. 1278) di Přemysl Ottocaro I. Duca d'Austria dal 1251, nel 1253 successe al padre Venceslao I. Nel 1260 strappò la Stiria a Bela IV d'Ungheria (1206-1270), di cui poi sposò la figlia Cunegonda (m. 1292), ottenendo così anche Carinzia e Slovacchia. ... Rodòlfo I d'Asburgo re di Germania Rodòlfo I d'Asburgo re di Germania. - Figlio (castello di Limburg, Brisgovia, 1218 - Spira 1291) di Alberto IV il Saggio, conte di Asburgo (dal 1239), sostenne Federico II contro il papato, ottenendo compensi territoriali. Eletto (1273) re di Germania, riconquistò (1276) ai danni di Ottocaro II Přemysl ... Boemia (ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.  ● Delimitata da Monti Metalliferi a NO, Selva Boema a SO, Sudeti a NE e a SE colline boemo-morave, ...
Tag
  • CARLO ROBERTO D'ANGIÒ
  • BONIFACIO VIII
  • UNGHERIA
  • POLONIA
  • ASBURGO
Altri risultati per Venceslao II re di Boemia
  • Venceslao II
    Dizionario di Storia (2011)
    Re di Boemia e di Polonia (n. 1271-m. 1305). Figlio di Přemysl Ottocaro II, dopo la morte prematura di questi (1278) fu affidato alla tutela dello zio Ottone di Brandeburgo, che lo incarcerò e lo liberò solo in cambio di 20.000 libbre d’oro da parte della nobiltà boema. Solo dopo qualche anno riuscì ...
  • Venceslào II re di Boemia e di Polonia
    Enciclopedia on line
    Venceslào II re di Boemia e di Polonia. -  Figlio (n. 1271 - m. 1305) di Přemysl Ottocaro II, assunse i pieni poteri solo nel 1290. Attraverso un'abile serie di matrimoni e di alleanze riuscì a ottenere la corona polacca per sé (1300) e, per poco tempo, quella d'Ungheria per suo figlio Venceslao III. ...
  • VENCESLAO II re di Boemia e di Polonia
    Enciclopedia Italiana (1937)
    Zdenek Kristen Nacque nel 1271 da Přemysl Ottocaro II. Dopo la prematura morte del padre (1278) fu affidato alla tutela dello zio Ottone di Brandeburgo. Questi però incarcerò il principino, il quale fu trasportato nel Brandeburgo, donde fu rilasciato solo mediante lo sborso di 20 mila libbre d'argento ...
Vocabolario
re²
re2 re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
re¹
re1 re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali