VELLETRI (XXXV, p. 29)
La città ha subìto gravissimi danni per bombardamenti ed attacchi aerei, effettuati in special modo contemporaneamente allo sbarco alleato ad Anzio. Sono stati colpiti monumenti e opere d'arte e distrutti o gravemente danneggiati oltre un migliaio di edifici. Notevole perciò l'esodo della popolazione, ora tuttavia in massima parte rientrata. Gli abitanti residenti del comune, che erano 31.029 nel 1936 (per un terzo rappresentati da popolazione sparsa in campagna), sono stati calcolati a 34.548 al 31 dicembre 1947.