MIMICA, Vatroslav
Regista di cinema iugoslavo, nato a Omis, in Dalmazia, il 25 giugno 1923; laureatosi in medicina nel 1950, realizza nel 1952 un lungometraggio, U oluji (Nella tempesta), cui seguono film d'ispirazione ora letteraria, ora storica, ora di cronaca sempre particolarmente attenti ai valori formali e all'interna tensione drammatica. Tra questi Prometej sa otoka Viševice (Prometeo nell'isola di Visevice), premiato al Festival di Mosca, Dodadjaj (L'avvenimento), 1969, da un racconto di Čechov, Makedonski deo pakla (La parte macedone dell'inferno), 1972, e di recente Seljačka Buna 1573 (Anno Domini 1573), 1976. Fra il 1957 e il 1963 ha anche felicemente partecipato all'attività della scuola di animazione di Zagabria, collaborando soprattutto con il suo principale ispiratore, Dušan Vukotič. A questo periodo appartengono, fra gli altri, i suoi documentari Strašilo (Lo spaventapasseri), 1957, Neženja (Lo scapolo), 1958, premiato alla Mostra di Venezia, Kod fotografa (Dal fotografo), premiato al Festival di Berlino, Mala Kronika (Piccola cronaca), 1963, premiato al Festival di Mosca, tutte opere in cui le tecniche del cinema d'animazione approdano a risultati di particolare e intensa espressività; sia sul piano figurativo sia sul piano narrativo.
Bibl.: Za kruglyn stolon v redakciji Vatroslavom Mimicomy, in Sovetskij Ekran, n. 19 (1965); G. Rondolino, La scuola di Zagabria, in Linus, n. 1, 1967; P. Volk, Zanos i krize, in Estetika moderne animacje. Zagrebačka škola crtanog filma, Belgrado 1970; F. Paulon, Personale di Vatroslav Mimica, Istituto per lo studio e la diffusione del film d'animazione, Milano 1973.