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varice

Dizionario di Medicina (2010)
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varice


Dilatazione permanente di una vena con alterazione regressiva delle sue pareti. Le v. possono essere primitive, congenite o connesse a ipoplasia della tunica muscolare delle vene, oppure secondarie ad alterazioni generali o locali del circolo venoso, capaci di aumentare, con diverso meccanismo (compressivo, ostruttivo, chimico-fisico, rispett. nella gravidanza, nella tromboflebite, nella cirrosi epatica), la pressione venosa distrettuale. Con relativa frequenza si sviluppano a carico delle vene superficiali degli arti inferiori, pur tuttavia possono assumere particolare rilievo clinico in altre sedi: dalla mucosa nasale a quella esofagea e gastrica, al funicolo spermatico (varicocele). A seconda della sede, del numero, del meccanismo di comparsa, della gravità e delle eventuali complicazioni che possono presentare le v., le misure terapeutiche sono molto diverse, potendo contemplare presidi curativi quali calze elastiche, terapie farmacologiche con eparinoidi o chirurgiche.

Vedi anche
cirrosi Alterazione a carattere degenerativo e necrobiotico del parenchima e prolife­rativo dello stroma di organi vari (fegato, polmone, rene, stomaco ecc.), con tendenza alla sclerosi interstiziale e alla retrazione fibrosa. Il termine fu usato per la prima volta nel 1805 da R.-T.-H. Laënnec, per indicare ... chirurgia Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole pratica e non concerne gli aspetti dottrinari. I vari problemi, sia quelli teorici di patologia, sia ... emorròidi emorròidi Dilatazioni (varici) delle vene emorroidarie (che si ramificano nelle pareti del retto e dell'ano), che raccolgono il sangue refluo dalla regione perianale. Costituiscono un'affezione piuttosto diffusa che può essere causata sia da una componente costituzionale sia da fattori contingenti, ... flebologia Ramo della medicina che si occupa della patologia del sistema venoso. Con l’acquisizione di nuove tecniche diagnostiche e a seguito dei progressi della chirurgia vascolare, la flebologia tende a costituirsi come specialità relativamente autonoma. ● Nel campo della diagnostica e della chirurgia, la ...
Altri risultati per varice
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    Enciclopedia on line
    Dilatazione permanente di una vena con alterazione regressiva delle sue pareti. Le v. possono essere primitive, congenite o connesse a ipoplasia della tunica muscolare delle vene, oppure secondarie ad alterazioni generali o locali del circolo venoso, capaci di aumentare, con diverso meccanismo, la pressione ...
  • VARICI
    Enciclopedia Italiana (1937)
    (dal lat. varix: fr. varice; sp. variz; ted. Krampfader; ingl. varix; le varici venose si dicono anche Flebectasie, dal greco ϕλέψ "vena" ed ἔκτασις "dilatazione") Vittorio Puccinelli Questo termine della patologia indica qualunque dilatazione permanente circoscritta che colpisca un tronco venoso ...
Vocabolario
varice
varice s. f. [dal lat. varix -ĭcis; la pronuncia ital. piana è dovuta a un accostamento al tipo radice, cornice]. – 1. In medicina, dilatazione permanente di una vena con alterazione regressiva delle sue pareti: v. primitive, congenite...
varicóso
varicoso varicóso agg. [dal lat. varicosus]. – In medicina, di vena che presenta varici (vene v.), o di manifestazione che ha rapporto con varici venose: eczema v., ulcera varicosa.
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