variatore
variatóre [Der. di variare, lat. variare] [LSF] Denomin. di dispositivi o di organi che consentono la variazione di grandezze fisiche; è talvolta sinon. di regolatore. ◆ [FTC] [EMG] V. di fase: trasformatore elettrico polifase, generalm. trifase, che consente di variare lo sfasamento tra il sistema delle tensioni secondarie e quello delle tensioni primarie; ha una struttura simile a quella di un motore asincrono con rotore avvolto; rotando con un volantino il rotore, che nel funzionamento normale deve rimanere fermo, si varia con continuità lo sfasamento di ciascuna tensione rotorica rispetto alla corrispondente tensione statorica. Attualmente poco diffuso, era utilizzato in partic. per regolare la tensione negli impianti ed era chiamato in tal caso stabilizzatore o regolatore di tensione: v. macchine elettriche: III 511 c. ◆ [ACS] V. di Stern: generatore acustico a frequenza variabile, simile al fischio di Galton. ◆ [FTC] V. di tensione: v. macchine elettriche: III 511 c. ◆ [MCC] V. di velocità: dispositivo per variare con continuità la velocità angolare di un albero rotante, sinon. di cambio continuo di velocità. ◆ [FTC] V. statico: v. macchine elettriche: III 511 c.