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valvassore

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valvassore Nel linguaggio giuridico feudale, in particolare nei milanesi Libri feudorum (12° sec.), era il vassallo del capitaneus, che era a sua volta il vassallo del vassallo del re, vassallo dominico o conte. Più tardi furono chiamati capitani, e poi conti (e allora il vassallo del re prese il titolo di duca o marchese). Entrarono in questa categoria anche coloro che, senza essere titolari di alcun ufficio, avevano ottenuto sulle proprie terre privilegi di immunità (esenzione dalla giurisdizione del conte): donde il titolo, che pure assunsero, di liberi. Ma nel più antico Edictum de beneficiis di Corrado II il Salico (1037), con la parola v. si indicavano sia coloro che furono poi detti capitanei (v. maggiori), sia quelli propriamente chiamati v., cioè i vassalli dei primi (v. minori). Entrambi, capitanei e v., videro i loro benefici diventare ereditari in conseguenza dell’editto del 1037.

I vassalli dei v. erano detti valvassini, e costituivano l’ultima classe di titolari di feudi. In origine il possesso feudale dei valvassini fu precario, poteva essere revocato dal signore, non si estendeva agli eredi, non conferiva alcun grado di nobiltà. Più tardi, riuscì a stabilizzarsi e a diventare in molti casi anche ereditario.

Vedi anche
Aribèrto da Intimiano Aribèrto da Intimiano. - Arcivescovo di Milano (n. tra il 970 e il 980 - m. Milano 1045); di famiglia della nobilità maggiore (capitani), denominata dal possesso della curtis di Antimiano (od. Intimiano di Brianza), fu consacrato arcivescovo col beneplacito dell'imp. Enrico II, il 28 marzo 1018, e divenne ... santo Erlembaldo Riformatore religioso (m. Milano 1075). Appartenente a famiglia capitaneale milanese (è di tarda tradizione il cognome Cotta) fu persuaso dal diacono Arialdo, capo dei patarini, a continuare la lotta antisimoniaca e anticoncubinaria intrapresa dal fratello Landolfo. Recatosi a Roma (1063), Alessandro ... detto il Salico Corrado II imperatore Iniziatore della dinastia di Franconia (n. 990 circa - m. Utrecht 1039). Energico e ambizioso, riuscì (1024) a ottenere la corona di Germania, e acquistò alla propria casa la Baviera, la Svevia e la Carinzia. Fece riconoscere come successore il figlio Enrico, che fu incoronato nel 1028 ad Aquisgrana. ... comune medievale Caratteristica forma di governo autonomo cittadino apparsa nell'Europa occid. dopo il Mille, che si sviluppò fino a ottenere riconoscimenti giuridico-politici da autorità superiori (re, imperatore) e che in Italia raggiunse una indipendenza di fatto. le origini All'origine del comune medievalem. vi furono ...
Categorie
  • MESTIERI E PROFESSIONI in Storia
Tag
  • CORRADO II IL SALICO
  • LIBRI FEUDORUM
Altri risultati per valvassore
  • valvassore
    Dizionario di Storia (2011)
    Nella terminologia feudale, il termine designa il di un altro vassallo: frequentemente il vassallo di un capitaneus (cioè di un vassallo di un conte, di un marchese o di un vescovo) detto anche vassallo minore. Con l’Edictum de beneficiis di Corrado II il Salico (1037), i v. ottennero di essere giudicati ...
Vocabolario
valvassóre
valvassore valvassóre (ant. varvassóre, valvassòro, varvassòro) s. m. [dal provenz. valvassor, che è dal lat. mediev. vassus vassorum «vassallo dei vassalli»; cfr. barbassoro]. – Nel sistema politico e sociale feudale, il vassallo del vassallo...
barbassòro
barbassoro barbassòro (o barbassóre) s. m. [da valvassore, raccostato a barba1], letter. – Persona di gran conto o che si dà grande importanza: credendo costui essere un gran barbassoro (Boccaccio); i grandi b. della politica.
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