VALS-les-Bains (A. T., 35-36)
Città della Francia sud-orientale, nel dipartimento dell'Ardèche, circondario di Privas, cantone d'Aubenas, con 4218 ab. (1930). È in una bella posizione in fondo alla stretta valle del torrente Volane, che l'attraversa; per la bellezza dei dintorni è un centro turistico di prim'ordine. Ma sopra tutto è celebre stazione idrominerale, poiché possiede sorgenti bicarbonato-sodiche fredde, e una sorgente ferro-arsenicale pure fredda, tutte radioattive. Predomina la cura idropinica, indicata fondamentalmente per l'artritismo del tubo digerente e principalmente per le manifestazioni gastriche di tale diatesi. Si esportano 20 milioni di bottiglie di acqua all'anno.
La città è divisa in due parti dal torrente sul quale sono gettati cinque ponti che uniscono il borgo antico, sulla riva destra, al quartiere dei bagni sulla riva sinistra; quest'ultimo ha belle passeggiate ombrose, due stabilimenti termali, luoghi di riunione e divertimento, mentre l'antico borgo dominato dai resti di un castello, rovinato dal conte di Mon. morency nel 1627, e dalla chiesa gotica di San Martino del sec. XIII Sulla riva sinistra del Volane vi è una famosa sorgente intermittente che scaturisce ogni tre ore con uno zampillo alto dai sette agli otto metri. Per le comunicazioni è servita da linee automobilistiche che l'allacciano a Valence e a Montélimar, stazioni della P. L. M.