VALLARSA (A. T., 24-25-26)
Comune della provincia di Trento, che abbraccia tutta la valle omonima percorsa dal Leno di Vallarsa. Il capoluogo è Raossi (312 ab.), villaggio, come gli altri della valle, interamente ricostruito dopo la guerra mondiale, situato a 731 m. s. m., sulla destra del Leno, poco più a monte della confluenza della valletta di Foxi, nel pittoresco bacino superiore della valle, che qui si presenta come un ampio circo profondamente inciso dal torrente e ricco di coltivazioni e di pascoli. L'area del comune, che include una ventina di centri, è di 78,38 kmq., dei quali però solo 7,58 lavorabili, prevalendo di gran lunga i pascoli di montagna e i boschi. L'allevamento dei bovini (1118 capi) costituisce la principale fonte economica. Lo spopolamento montano della regione è assai forte: la popolazione si è ridotta da 3396 ab. nel 1869, che erano saliti a 3753 nel 1910, a 3312 nel 1921 e a 2780 nel 1931. Durante la guerra mondiale tutti i centri furono rasi al suolo e le zampagne e i pascoli rovinati; nel dopoguerra particolarmente intensa fu la corrente emigratoria. Sulla carrozzabile Rovereto-Schio, che corre sempre sulla destra del Leno, è situata Raossi a 17,3 km. da Rovereto e 41,5 km. da Trento.