Famiglia di editori librai e tipografi milanesi. Iniziatore fu Francesco Cesare (1736-1799) che, avendo ereditato dallo zio Giulio Scaccia una libreria, la guidò per cinquant'anni facendone uno dei centri della vita culturale di Milano, dove convenivano C. Beccaria e i fratelli Verri, G. Parini, A. Volta, ecc. Gli succedettero i figli Pietro (1770-1819) e Giuseppe (1784-1861), che intitolarono (1812) la ditta ai Fratelli V., distinguendosi nella pubblicazione di libri e stampe d'arte. Giuseppe, rimasto nel 1819 unico proprietario, diede nuovo impulso all'azienda, pubblicando fra l'altro un Itinerario d'Italia, precursore delle moderne guide turistiche; fondò filiali a Londra e a Parigi (si deve a questa sede se fu assicurata al Louvre la cosiddetta raccolta Vallardi di disegni del Pisanello e leonardeschi). I due figli di Pietro, Francesco (1809-1895) e Antonio (1813-1876), diedero vita a due distinte case editrici: la Casa Editrice dott. Francesco Vallardi (1840), e la Antonio Vallardi Editore (1843). Francesco, che fu anche patriota partecipando col figlio Leonardo (che nel 1896 fonderà a Napoli la Società Editrice Libraria) alla spedizione Medici in Sicilia nel 1860, fu editore dell'almanacco patriottico Il nipote del Vesta verde (1847) e del giornale La perseveranza (1860-1920); estese in seguito l'attività alle grandi opere di cultura generale e in particolare di medicina e chirurgia, tra cui l'Enciclopedia medica italiana (1888-99). Cecilio (1855-1933), figlio di Francesco, estese l'attività anche all'estero, ampliando i cataloghi di medicina, di scienze naturali e di cultura generale (Storia politica d'Italia, fasc. 1-184, 1897-1919; Storia letteraria d'Italia, 11 voll., 1897-1926); nel 1920 rilevò la Società Editrice Libraria. A Cecilio succedette il nipote Gianni (1890-1942), figlio di Leonardo. Un notevole incremento di iniziative ebbe la casa con Gianfranco (1917-1993), che ricostruì la sede milanese, distrutta dai bombardamenti del 1943. Sue iniziative furono: l'Enciclopedia universale illustrata (22 voll., 1931-56); la Storia universale (dal 1959) diretta da E. Pontieri; la Storia delle letterature moderne d'Europa e d'America (6 voll., 1958-60); Storia delle letterature d'Oriente (4 voll., 1969), diretta da O. Botto; La pedagogia (14 voll., 1970-82), diretta da L. Volpicelli; la Storia universale della filosofia (6 voll., 1975-78), diretta da M. Dal Pra; diede sviluppo alle opere giuridiche, di tecnica aziendale e di medicina. Nel 1980 il marchio Francesco V. venne acquisito dalla Piccin-Nuova Libraria. La Antonio Vallardi Editore si specializzò in opere divulgative, scolastiche e di cartografia. Ad Antonio succedettero i figli Pietro (1852-1927) e Giuseppe (1854-1916), che potenziarono il settore scolastico con la produzione di libri di testo, materiali didattici e collane per ragazzi. Notevole sviluppo ebbe anche il settore cartografico con l'affidamento alla Antonio V. da parte del Touring Club della stampa delle carte e delle guide turistiche. Proseguita l'attività sotto la direzione del figlio di Giuseppe Antonio (1882-1965), il figlio di questi Giuseppe (1925-93) nel 1969 si distaccò dalla casa continuando l'attività editoriale sotto la sigla Vallardi Industrie Grafiche. Successivamente (1970) la Antonio V. venne rilevata dalla Garzanti.