Regista cinematografico (Bologna 1926 - Verona 1982). Affermatosi con documentarî di pregevole fattura, esordì nel lungometraggio con Le ragazze di San Frediano (1955), seguito da Un'estate violenta (1959), che lo impose come autore di raffinata sensibilità, capace di penetranti analisi d'ambiente. Tra i suoi film, in cui il resoconto di conflitti soggettivi è sempre sostenuto da naturali qualità di composizione visiva, ricordiamo: La ragazza con la valigia (1961); Cronaca familiare (1962); Seduto alla sua destra (1968); La prima notte di quiete (1972); Il deserto dei Tartari (1976).