Binasco, Valerio
Binasco, Valerio. – Attore di teatro e cinema e regista teatrale (n. Novi Ligure 1965). Ha alternato il lavoro di interprete, in testi classici e moderni, a quello di regista di testi di autori contemporanei. Diplomatosi alla scuola di Genova ha iniziato la sua carriera come attore lavorando con i registi M. Sciaccaluga e F. Bianciaroli. Dopo la collaborazione con C. Cecchi, si è dedicato alla regia teatrale con Bar (1997) di S. Scimone cui hanno fatto seguito Festen (2000) di Th. Vinterberg (nell’adattamento di E. Erba), Cara professoressa (2003) di L. Razumovskaja, e Il cortile (2003) di S. Scimone. Sul palcoscenico è stato interprete e regista di Il gabbiano (2001) di A. Checov, attore in Edipo a colono per la regia di M. Martone (2004, Premio UBU; Premio ETI- Gli Olimpici del teatro come migliore attore non protagonista). Nel 2010 con Romeo e Giulietta di Shakespeare ha vinto ex equo come migliore regia il premio UBU e l’anno seguente ha recitato il monologo Crociate per la regia di G. Vacis. Nel 2011 ha portato in scena il testo di N. Ginzburg È stato così. Nel cinema ha lavorato con M. Sordillo, G. M. Tavarelli, C. Comencini, F. Paravidino e con M. Martone; nel 2004 ha firmato la regia di
Keawea (2004).