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MAZZOLA, Valentino

di Gigi Garanzini - Enciclopedia dello Sport (2002)
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MAZZOLA, Valentino

Gigi Garanzini

Italia. Cassano d'Adda (Milano), 26 gennaio 1919-Superga, 4 maggio 1949 • Ruolo: interno • Esordio in serie A: 31 marzo 1940 (Lazio-Venezia, 1-0) • Squadre di appartenenza: 1938-39: Alfa Romeo; 1939-42: Venezia; 1942-49: Torino • In nazionale: 12 presenze e 4 reti (esordio: 5 aprile 1942, Italia-Croazia, 4-0) • Vittorie: 5 Campionati italiani (1942-43, 1945-46, 1946-47, 1947-48, 1948-49), 2 Coppe Italia (1940-41, 1942-43)

C'è chi dice che il più grande giocatore italiano sia stato Rivera, chi Meazza, chi Riva e chi Zoff. Secondo Fulvio Bernardini, Bearzot, Valcareggi e Vicini, che li hanno visti giocare tutti, il più grande è stato Valentino Mazzola: giocatore universale, maratoneta instancabile, capace di salvare sulla linea e di andare a segnare sul rovesciamento di fronte come, dopo di lui, hanno fatto soltanto Alfredo Di Stefano e Bobby Charlton. Aveva potenza, continuità, fantasia, dribblava con facilità ma senza eccedere, trovava la porta con entrambi i piedi, indifferentemente; un'eccezionale scelta di tempo in elevazione gli consentiva di segnare molti gol di testa, a dispetto del suo metro e settanta di altezza. Da ragazzo aveva fatto l'operaio, per aiutare in casa, e poi il marinaio. Nel 1939 il Venezia lo acquistò, insieme a Loik, per 50.000 lire; tre anni più tardi Ferruccio Novo, arrivando un attimo prima della Juventus, comprò tutti e due per il Torino a 1 milione e 250.000 lire. Valentino Mazzola era un leader nato e non faceva nulla per nasconderlo. Le rare volte che la squadra languiva, o le ancor più rare che era sotto nel punteggio, si rimboccava platealmente le maniche. Se ne accorgeva il pubblico, che s'infiammava; se ne accorgevano gli avversari, che tentavano (vane) contromisure; se non se ne accorgeva, o mostrava di non accorgersene, qualcuno dei compagni, erano piazzate in campo e nello spogliatoio. Due esempi della determinazione legata a tale gesto: contro il Vicenza, a maniche appena rimboccate, segnò tre gol in due minuti. Era il 20 aprile 1947: accadde tra il 29' e il 31' del secondo tempo. Un'altra volta ripeté il rituale fuori casa, per dispetto: si era a fine stagione, lo scudetto era già sicuro e agli avversari serviva solo un punto per salvarsi; Valentino garantì che lo 0-0 andava bene; a mezz'ora dalla fine gli altri, per sbaglio, segnarono: al gesto delle maniche seguì, rabbiosa, una gragnuola di gol. In maglia granata Valentino Mazzola segnò 97 gol nelle sue 170 partite, un bottino da grande attaccante puro. Ma Valentino non era semplicemente un attaccante: era il Grande Torino. Guadagnava il doppio dei compagni, ma per tutti, a cominciare da loro, era giusto così.

Vedi anche
Bonipèrti, Giampiero Bonipèrti, Giampiero. - Calciatore italiano (n. Barengo 1928). Ha legato il suo nome a quello della Juventus, squadra nella quale esordì nel campionato 1946-47. Con la maglia bianconera vinse quattro scudetti (1950, 1958, 1960-61). In nazionale esordì il 9 nov. 1947, collezionando 33 presenze con 8 reti. ... Sandro Mazzòla Mazzòla, Sandro. - Calciatore italiano (n. Torino 1942), figlio di Valentino, anche lui mezz'ala, ha giocato sempre nell'Internazionale (1960-77), vincendo quattro volte lo scudetto (1963, 1965, 1966, 1971) e due volte la Coppa dei campioni e la Coppa intercontinentale (1964 e 1965); ha giocato 70 partite ... Bearzòt, Enzo Bearzòt ‹-Ʒ-›, Enzo. - Calciatore e tecnico sportivo (Mariano del Friuli 1927 - Milano 2010); mediano nelle squadre del Torino, Inter e Catania, dal 1977 al 1986 commissario della nazionale di calcio che ha guidato alla conquista della Coppa del mondo nel 1982. scudetto araldica Figurazione a forma di piccolo scudo (➔ pezze). botanica Cotiledone delle Poacee, detto anche scutello (➔). sport Piccolo scudo tricolore che viene cucito sulla maglia degli atleti campioni d’Italia; in particolare, quello assegnato annualmente alla squadra di calcio, di pallavolo, di pallanuoto ...
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  • MAZZOLA, Valentino
    Dizionario Biografico degli Italiani (2016)
    Marco Impiglia La gioventù di 'Tulèn' Valentino Mazzola nacque il 26 gennaio 1919 a Cassano d'Adda, un paesotto distante una trentina di chilometri da Milano. Il padre, Alessandro, nato a Fara Gera d'Adda (Bergamo) il 1° ottobre 1882, di mestiere faceva l'operaio alla ATM (Azienda Trasporti Milanesi). ...
  • Mazzòla, Valentino
    Enciclopedia on line
    Calciatore italiano (Cassano d'Adda 1919 - Superga, Torino, 1949, in incidente aereo); nel campionato italiano giocò come mezz'ala nelle squadre del Venezia e del Torino; in nazionale disputò 12 partite (5 come capitano) tra il 1942 e il 1949.
Vocabolario
valentino¹
valentino1 valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...
mazzolare
mazzolare v. tr. [der. di mazzuola] (io mazzuòlo o mazzòlo, ecc.; fuori d’accento, sono quasi esclusive le forme con -o-). – Colpire una persona con la mazzuola, fino a procurarne la morte. spec. come antica forma di supplizio. Per estens.,...
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