KATAEV, Valentin Petrovič
Scrittore russo-sovietico. Nato a Odessa il 16 gennaio (v. s.) 1897 nella famiglia di un maestro, cominciò a scrivere presto e senza una determinata tendenza. Volontario in guerra, fu ferito varie volte e avvelenato dai gas.
Si è avvicinato al bolscevismo lentamente. Il motivo fondamentale dell'opera di K. non è pessimistico: ché la vita per lui è una cosa bella, giustificata già per il fatto stesso d'essere vita. Questa concezione più che nella creazione narrativa è esposta nelle commedie, una delle quali, Kvadratura kruga (La quadratura del cerchio) ha fatto il giro dei principali teatri d'Europa. Il K., che è stato al principio della sua carriera anche poeta, si è designato egli stesso "discepolo" di I. Bunin. Opere complete fino al 1928 in due volumi (Mosca). Le altre sono sparse in riviste ed edizioni varie. In italiano: Scrittori sovietici, Antologia a cura di M. Slonim e G. Prampolini, Milano 1935.