UTO
Detta dai Greci Buto (dal nome della sua città di culto) è, delle due dee dinastiche faraoniche, quella cui spetta il Basso Egitto (v. nekhbet).
Immaginata come serpente, ne ha in genere l'aspetto, ed è spesso connessa con immagini della pianta di papiro, pianta araldica del Delta e perciò a lei sacra. Spesso porta la "corona rossa", e cioè l'insegna della regalità del Basso Egitto. Ma la sua posizione di contrapposto settentrionale alla dea dinastica Nekhbet (figurata come avvoltoio) fa sì che in qualche caso essa prenda l'aspetto della sua compagna, magari mantenendo la sua testa di serpente. Identificata con il cobra della corona regale, e perciò con il serpente che è sul capo del dio del sole (ureo), condivide con le altre dee che a tale funzione sono adibite la possibilità di essere rappresentata come leonessa a corpo umano. Non mancano del resto, specie in epoca antica, sue immagini completamente antropomorfe. La sua funzione araldica ne rende assai frequente l'immagine su monumenti ufficiali.
Bibl.: H. Bonnet, Reallexikon der aegypt. Religionsgeschichte, Berlino 1952, s. v.