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usura

Dizionario di Economia e Finanza (2012)
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usura


Concessione di un prestito a tassi superiori a una soglia massima fissata dalla legge o da principi di equità.

Cenni storici

Nell’antichità, l’u. coincideva con la semplice richiesta del pagamento di un interesse, comunque proibita dalla religione cristiana; si considerava infatti questo come il prezzo del tempo sul quale era ritenuto inaccetabile che l’uomo lucrasse, essendo Dio l’unico signore e padrone del tempo. Questa posizione estrema si ammorbidì a partire dal Medioevo con il riconoscimento della legittimità di un compenso, purché giustificato da situazioni di danno emergente (rischio di perdita del capitale prestato) o di lucro cessante (mancato introito da utilizzi alternativi del capitale). Rimasero sanzionati dalla legge o dalla riprovazione popolare solo i prestiti a tassi inaccettabilmente elevati.

L’usura nell’ordinamento italiano

In Italia, il reato di u. è perseguito a norma dell’art. 644 c.p.,  sostituito dall’art. 1, 1° co., l. 108/1996. Commette reato di u. ed è punito con la reclusione da 2 a 10 anni e con la multa da 5000 a 30.000 euro, chiunque si faccia dare o promettere, sotto qualsiasi forma, per sé o per altri, interessi usurari o altri vantaggi come corrispettivo di una prestazione di denaro o di altre utilità. La soglia dei tassi usurari è stata determinata dall’art. 2 della l. 108/1996 «nel tasso medio risultante dall’ultima rilevazione pubblicata nella Gazzetta Ufficiale relativamente alla categoria di operazioni in cui il credito è compreso, aumentato della metà». I tassi superiori a tale soglia sono sempre usurari; lo sono inoltre anche quelli inferiori quando vi sia una sproporzione tra la prestazione e l’interesse fissato e chi accetta tali condizioni si trovi in situazione di difficoltà economica o finanziaria. Se sono convenuti interessi usurari, la clausola è nulla e non è dovuto alcun interesse in deroga al principio generale per cui i debiti pecuniari producono interessi di diritto (che nella precedente formulazione venivano ricondotti alla misura legale).

Il reato di u. è aggravato se il colpevole ha agito nell’esercizio di un’attività professionale, bancaria o di intermediazione finanziaria mobiliare, ovvero se ha richiesto in garanzia partecipazioni o quote societarie o aziendali o proprietà immobiliari; se il reato è commesso in danno di una persona che versi in stato di bisogno o nei confronti di chi svolge l’attività imprenditoriale, professionale o artigianale; infine, se il reato è commesso da persona sottoposta a misura di prevenzione della sorveglianza speciale.

La l. 108/1996 ha inoltre istituito un Fondo di solidarietà per le vittime dell’usura e un Fondo per la prevenzione delle vittime dell’usura. Essi sono destinati a erogare mutui senza interessi alle vittime del reato e mutui a elevato rischio finanziario per agevolare l’accesso al credito di soggetti che, in momentanea difficoltà, potrebbero trovarsi obbligati a cadere nella trappola dei prestiti usurari.

Secondo i dati dello Sportello antiusura, nel 2010 erano a rischio di u. 1.920.000 famiglie e 1.660.000 piccoli imprenditori.

Vedi anche
interèsse interèsse diritto Esigenza di un bene, cioè di cosa atta alla soddisfazione di un bisogno umano e individuale e quindi a contenuto non solo economico, ma anche morale, religioso, scientifico, sentimentale, umanitario. 1. Interesse ad agire Nel diritto processuale, interesse a ottenere un bene (accertamento, ... Mutuo Il mutuo (artt. 1813-1822 c.c.) è il contratto con il quale una parte (mutuante) consegna una determinata quantità di danaro o di altre cose fungibili all’altra parte (mutuatario), che ne acquista la proprietà e si obbliga a restituire altrettante cose della stessa specie e qualità. Il mutuo è un contratto ... economia Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo intero. Anche uso razionale del denaro e di qualsiasi mezzo limitato, che mira a ottenere il massimo ... camorra Associazione criminale esistente nel Napoletano fin dall’epoca spagnola (16° sec.). Occorre distinguere tra camorra tradizionale, durata fino alla Seconda guerra mondiale, e il fenomeno camorristico contemporaneo.  ● Nella situazione e concezione tradizionale, comportarsi in maniera camorristica significava ...
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    Termine che nel Medioevo indicava qualsiasi interesse preteso per prestiti in denaro o in natura. Come tale l’u., che era stata disciplinata dal diritto romano, fu considerata peccato dalla teologia morale cristiana e venne a lungo vietata da numerosi concili ecclesiastici e dalla normativa dei poteri ...
Vocabolario
uṡura¹
usura1 uṡura1 s. f. [dal lat. usura, propr. «uso, godimento», e quindi «godimento del capitale dato in prestito», der. di usus, part. pass. di uti «usare»]. – 1. Anticam., interesse, frutto del capitale: ci è alcuna persona il quale l’altrieri...
uṡurare
usurare uṡurare v. tr. [der. di usura2]. – Sottoporre a usura; consumare, logorare, deteriorare per usura: la velocità eccessiva ha usurato il motore prima del tempo; gli strapazzi e le privazioni le hanno usurato l’organismo. Più spesso,...
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