USEDOM, Guido, conte von
Diplomatico prussiano, nato a Karzitz il 17 luglio 1805, morto a San Remo il 22 gennaio 1884. Entrò nel 1837 nella diplomazia prussiana come segretario di legazione a Roma. Dal 1845 al 1854 fu ministro prussiano presso la S. Sede. Nel 1850 condusse le trattative di pace con la Danimarca. Fu poi rappresentante della Prussia al Bundestag di Francoforte. Nel 1863, dopo una breve missione a Roma, fu nominato ministro prussiano presso la corte italiana. Ebbe parte diretta nelle trattative che condussero all'alleanza italo-prussiana dell'aprile 1866. ll 17 giugno inviò al governo italiano il cosiddetto "dispaccio del colpo al cuore", in cui invitava gl'Italiani a marciare direttamente verso il Danubio - anziché indugiarsi intorno al quadrilatero - per operare la congiunzione con l'esercito prussiano e provocare la insurrezione ungherese. Questo suggerimento provocò il risentimento del comando italiano. Caduto in disgrazia presso Bismarck, che non lo trovava abbastanza docile ai suoi ordini, abbandonò nel 1869 la diplomazia assumendo la direzione dei musei reali prussiani. Ritiratosi nel 1879, trascorse gli ultimi anni sulla Riviera. Ha lasciato Politische Briefe u. Charakteristiken aus d. deutschen Gegenwart (Berlino 1849).
Bibl.: M. Straganz, Zur Geschichte d. Stoss ins Herz-Depesche d. Grafen U., Innsbruck 1922.