ureasi
Enzima appartenente alla classe delle idrolasi, che idrolizza l’urea in ammoniaca e anidride carbonica. L’u. abbonda nelle piante (in partic., nella soia e nelle fave), è presente nei funghi e in molti batteri, come per es. in Micrococcus ureae, responsabile del forte odore ammoniacale delle urine putrefatte. Il batterio Helicobacter pylori produce u. per tamponare l’acidità dell’ambiente gastrico, grazie all’idrolisi dell’urea presente nelle secrezioni dello stomaco; ne deriva la genesi di ammoniaca e bicarbonati, che formano intorno al batterio stesso una nicchia ambientale favorevole. Non è presente nei vertebrati, per i quali è altamente nociva a causa della tossicità derivante dalla liberazione di ammoniaca. Test rapido dell’u. (o CP-test): esame diagnostico per l’infezione da H. pylori, eseguito su un frammento di mucosa gastrica posto in una soluzione contenente urea e un colorante; se positivo si ha un viraggio di colore.