UPSALA o Uppsala (A. T., 63-64)
Città della Svezia centrale, sita nella provincia dell'Uppland, nel län di Upsala, a 70 km. a nord di Stoccolma. Posta sulle due sponde del fiume Fyris, è sede della più grande e antica università svedese e dell'arcivescovato della Svezia; conta 32.364 ab. (1935; con i sobborghi circa 39 mila). La posizione di Upsala sulla Fyris ebbe già grande importanza, il fiume essendo la più importante via di traffico tra le provincie centrali della Svezia e il lago Mälar e il Baltico.
La riva occidentale della Fyris, dove sorge il quartiere detto Fjär-. dingen, riceve la propria impronta dall'università. A sud dell'università sorgono nell'orto botanico i padiglioni di chimica, fisica, botanica, geografia, ecc. e la biblioteca universitaria. La bella biblioteca universitaria fa da sfondo alle due arterie principali di Upsala: la Vaksalagatan e la Drotininggatan. Nel Fjärdingen sorgono anche le case delle associazioni studentesche provinciali; ogni associazione, che porta il nome di una antica provincia (Uppland, Östergötland, ecc.), ha il proprio edificio. La casa più antica risale al 1660 (Västgöta nation); fra le più recenti va ricordata quella della Värmlands nation; la maggiore delle confraternite è Norrlands nation con 700 membri. Le antiche celebri case per studenti, note sotto il nome di Imperfektum, Sju helvetes gluggar, ecc., hanno ceduto il posto a nuovi edifici e la città va prendendo sempre più un aspetto moderno; numerosi sobborghi con ville e villini si sono sviluppati intorno.
La città ha numerosi giardini. L'industria è fiorente (fabbriche di biciclette, tipografie, fabbriche di ceramiche, mulini). Upsala è percorsa da tramvie e da numerosi autobus e ha buone comunicazioni ferroviarie con Stoccolma, cui è collegata d'estate da un servizio di navigazione che percorre la Fyris.
Monumenti e istituti di cultura. - Il duomo, progettato secondo uno schema gotico francese, fu eseguito in laterizî con modificazioni proprie all'architettura tedesca settentrionale. Nell'interno, di proporzioni armoniose, una serie di tombe dei secoli XVI-XVIII, tra cui quelle del re Gustavo I, di due delle sue mogli, del figlio re Giovanni III e della moglie di questi Caterina Iagellonica. Nel tesoro alcuni bei paramenti sacri. L'esterno del duomo è stato sfigurato da un restauro. Presso il duomo s'innalza la piccola chiesa medievale della SS. Trinità, di forme rustiche, a pianta basilicale, costruita in granito e laterizî.
Su di un'altura a sud della città fu costruito nel sec. XVI un castello per ordine della famiglia reale. Fra gli architetti il più notevole fu l'italiano Francesco Pahr, immigrato dal Meclemburgo, che conferì al castello un carattere affine a quello del castello Güstrow nel Meclemburgo, anch'esso opera sua. Il castello di Upsala, distrutto - come pure le torri e il tetto del duomo - da un incendio nel 1702, fu ricostruito nel sec. XVIII da Carl Hårleman in uno stile severo. La città acquistò un carattere monumentale grazie agli edifici dell'università. Di questi va ricordato soprattutto il Gustavianum" del sec. XVII, l'Istituto botanico in stile classicheggiante di I.-L. Desprès, l'edificio "Carolina Rediviva" costruito, pure esso, in stile classicheggiante nel 1819 da K.F. Sundwall come biblioteca e auditorium, e l'edificio principale eretto nel 1878-87 da H.T. Holmgreen.
L'università e le associazioni studentesche posseggono ricche collezioni di ritratti e di altre opere d'arte. Nell'università si conserva il celebre stipo regalato dal re Gustavo Adolfo, che a sua volta lo ebbe in dono dalla città di Augusta. La biblioteca universitaria, fondata nel 1620, comprende 700.000 volumi e numerosissimi manoscritti. Nei pressi della città s'innalza l'imponente monumento al vicario generale del regno Sten Sture, di. Carl Milles.
Storia. - Originariamente Upsala era una residenza reale a nord della città attuale: questa località si chiama ora Upsala vecchia; è con questa Upsala vecchia che si riconnette la famosa dinastia degli Ynglingar (intorno al 500); dal territorio in possesso di questo re si sviluppò lo stato svedese. Il santuario pagano di Upsala continuò per lungo tempo a essere molto rinomato: Magister Adam di Brema ne parla ancora intorno al 1070. Intorno al 1130 Upsala divenne sede vescovile; ma quando nel 1164 la Svezia ottenne un proprio arcivescovo, Upsala ne divenne la sede. La località sita in Upsala vecchia non riusciva a svilupparsi, mentre più a sud si sviluppava presso Östra Aros un centro commerciale. Nel 1258 fu deciso di trasferirvi la sede arcivescovile: il nome di Upsala passò così a Östra Aros. In questo tempo si cominciò a costruire il duomo; nel 1477 fu edificata l'università. Upsala è la città dove s'incoronano i re svedesi; molte importanti diete vi furono tenute, come, p. es., quella del 1593, in cui fu fissata definitivamente la dottrina luterana della chiesa svedese.