Fiori, Umberto
Fióri, Umberto. – Poeta, critico letterario e musicista (n. Sarzana 1949). Nato in Liguria, si trasferisce presto a Milano con la famiglia. Poco più che ventenne diventa cantante e autore degli Stormy six, un gruppo rock progressive destinato a lasciare una traccia duratura sulla scena musicale italiana. Dopo vari volumi di poesie – Case (1986), Esempi (1992), Chiarimenti (1995), Parlare al muro (1996) e Tutti (1998) –, ove la chiarezza del dettato diventa lo strumento per fronteggiare apertamente l’inquietudine contemporanea, senza nessuno degli aggiramenti consentiti dalla retorica, pubblica con La bella vista (2002) l'opera poetica che gli vale i maggiori consensi: soprattutto la sequenza eponima rappresenta la raggiunta sintesi di un mondo poetico finora disperso nell’osservazione dell’atomizzato mondo moderno. Intanto si occupa saggisticamente del rapporto fra poesia e canzone in Scrivere la voce. Canzone, rock e poesia (2003) e raccoglie le sue indagini critiche sulle maggiori figure della poesia moderna italiana e sul prediletto Kafka in La poesia è un fischio. Saggi 1986-2006 (2007). Tradotto nelle principali lingue europee, pubblica anche un romanzo allegorico, amaro e paradossale, La vera storia di Boy Bantàm (2007), e una nuova raccolta poetica, Voi (2009), in cui sembra affermarsi la sfiducia dell’autore nella reale possibilità di una reciproca comprensione.