Sacerdote italiano (Perugia 1862 - Roma 1934). Professore di storia ecclesiastica in varî istituti, fu sottosegretario agli Affari ecclesiastici straordinarî (1906-11). Come fondatore e direttore dell'agenzia di stampa Corrispondenza romana (1906-12) e dell'organizzazione segreta Sodalitium pianum (o Sapinière), aventi come scopo la denuncia sistematica di ogni tentativo innovatore nell'ambito della dottrina e della prassi cattolica, svolse una vasta attività che suscitò forti opposizioni anche da parte delle autorità soprattutto dopo l'avvento al trono pontificio di Benedetto XV. Ha lasciato una Storia sociale della Chiesa, rimasta incompiuta (5 voll., 1907-33, dalle origini fino all'inizio del sec. 14º), di scarso valore critico, e un Manuale di stile diplomatico (1920).