GELIMERO (o Geilamir), ultimo re del regno dei Vandali
Salì al trono dopo la caduta di Hilderich, ch'egli stesso aveva rovesciato, nel 530 d. C.; ma proprio il rivolgimento interno offrì all'imperatore di Bisanzio, Giustiniano I, il pretesto per intervenire. Al rifiuto di G. di liberare Hilderich e d'inviarlo a Costantinopoli - come aveva richiesto Giustiniano - seguirono infatti le ostilità, che volsero rapidamente a male per i Vandali. L'esercito bizantino, guidato da Belisario, sbarcava ai primi di settembre del 533 a Caput Vada, sbaragliava il nemico a Decimum e Tricamarum; e G. fu costretto ad arrendersi, già all'inizio d'aprile del 534. Condotto a Costantinopoli, servì a rendere più splendido il trionfo di Belisario. Ottenne però in seguito alcuni possessi nella Galazia. Morì in anno non precisato.
Bibl.: L. Schmidt, Geschichte d. Vandalen, Lipsia 1901.