Diplomatico tedesco (Schleswig 1869 - Berlino 1928); nel dic. 1918 chiamato, per le sue tendenze democratiche, a reggere il dicastero degli Esteri, fu in tale qualità a capo della delegazione tedesca a Versailles. Si rifiutò di firmare il trattato, che attribuiva alla Germania la responsabilità della guerra, e si dimise il 20 giugno 1919. Nel 1922, ambasciatore a Mosca, si adoperò per un'intesa russo-tedesca, sfociata poi nel trattato di Rapallo.