Giurista (Strasburgo 1646 - ivi 1701), nipote di Georg, studioso di scienze filologiche, storiche, giuridiche; prof. di eloquenza e di storia nell'univ. di Strasburgo, successe al suocero I. H. Boecler (1611-1672); poi fu prof. di diritto pubblico. Coprì alte cariche e assolse delicati incarichi affidatigli da Luigi XIV. Della sua vastissima opera ricordiamo: De fideicommissorum restitutione et imputatione praelegatorum in quartam Trebellianam (1667); De legibus agrariis populi romani (1674); De ratione belli (1675); De extraordinariis populi romani imperiis (1677); Dissertationes et orationes (post., 1704).