Ecclesiastico francese (Romans circa 1020 - Susa 1106); vescovo di Die (1073), legato di Gregorio VII (1074), poi arcivescovo di Lione (1082), collaborò attivamente alla riforma gregoriana. Energico e ambizioso, capeggiò il partito che non volle riconoscere l'elezione del papa Vittore III, cui si rimproverava la dimestichezza con l'imperatore Enrico IV; scomunicato (1087), con Urbano II riprese il suo posto, imponendo su tutta la Chiesa di Francia, come legato di Roma e come primate, la sua autorità. Scomunicò Filippo I per il suo irregolare matrimonio con Bertranda di Montfort. Recatosi in Terrasanta nel 1101, si dedicò poi soltanto alla sua archidiocesi.