UGO di Fouilloi (de Folieto o Folietanus)
Teologo, nato verso il 1100 a Fouilloi (Somme) presso Corbie, e morto dopo il 1173 a Saint-Laurent: fu canonico regolare di S. Agostino.
U. scrisse numerose opere teologiche di assai mediocre valore, ma che gli procacciarono ai suoi tempi tale rinomanza da esser confuso con Ugo da S. Vittore. Ma a U. di F. devono appartenere il De claustro animae in 4 libri, dove in stile pesante e pretensioso si dà un'interpretazione mistico-allegorica degli edifici claustrali e della vita che vi si deve condurre; il De medicina animae che, partendo dalle condizioni del corpo, giunge a trattare della salute dell'anima; il De Nuptiis o anche Ad amicum volentem nubere contenente gran copia di avvertimenti tratti dai classici e dalla Bibbia per dissuadere dalle nozze terrene l'amico e rivolgerlo a quelle celesti; il De natura avium che gli apparterrebbe però solo nei due primi libri intesi ad ampliare con interpretazioni moralizzanti la materia dei bestiarî medievali; inoltre il De XII abusionibus claustri, Rota verae religionis, e altri opuscoli.
Bibl.: Migne, Patr. Lat., CXCVI, col. 1553-58. Per i testi, cfr. ibid., CLXXVI, coll. 13-164, 1018-1218; M. Manitius, Gesch. d. lat. Lit. des Mittelalters, III, Monaco 1931, pp. 226-28.