• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

DECEMBRIO, Uberto

di Remigio Sabbadini - Enciclopedia Italiana (1931)
  • Condividi

DECEMBRIO, Uberto

Remigio Sabbadini

Uberto di Anselmo D., padre di Angelo (v.) e di Pier Candido (v.), nacque a Vigevano verso il 1350; morì a Treviglio il 7 aprile 1427. Trasferitosi a Pavia fu assunto fin dal 1391 a segretario di Pietro Filargo (il futuro Alessandro V), e lo accompagnò a Praga nell'ambasceria degli anni 1393-95; morto Gian Galeazzo Visconti (1402) passò alla segreteria di Giovanni Maria. Nel 1410 fu imprigionato da Facino Cane, alla cui morte (1411) riprese la libertà. Nel 1422 e 1427 ebbe la podesteria di Treviglio. Imitatore del Salutati, fu in Lombardia uno dei primi seguaci dell'umanesimo. Le sue opere, scritte in una forma latina abbastanza sciolta sebbene retorica e poco pura, sono: alcune orazioni, quattro libri De re publica, la Politeia di Platone tradotta, dialoghi morali e un manipolo di lettere importanti per la storia della cultura.

Bibl.: M. Borsa, Un umanista vigevanasco del sec. XIV, in Giorn. Ligust., XX (1893), pp. 81-111, 199-215; F. Novati, Aneddoti Viscontei, in Arch. stor. lomb., XXXV, 1908; R. Sabbadini, in Giorn. ligust., XVII (1890), pp. 330-32; A. Corbellini, Appunti sull'umanesimo in Lombardia, in Bollett. Soc. pavese st. patria, XVI (1916), pp. 109-47.

Vedi anche
Agostino, Aurelio, santo Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa occidentale, detto "il Dottore della Grazia".  La sua opera ha segnato la storia della religiosità ... Antonio Lóschi Umanista e diplomatico (Vicenza 1365 circa - ivi 1441). Fu nella cancelleria di Antonio della Scala, poi in quella dei Visconti (1398-1404), infine, con qualche intervallo, nella Curia romana segretario, scrittore apostolico, notaro, abbreviatore (1407-35): in tale ufficio seguì le fortunose vicende ... Viscónti, Giovanni Figlio (n. 1290 - m. 1354) di Matteo I e di Bonacossa Borri. Fu vescovo e signore di Novara (1332), signore di Milano (1339), dove, dopo la morte del fratello Luchino, intervenne nella successione della signoria di Milano, facendo reintegrare in essa i nipoti Matteo II, Galeazzo II e Bernabò, di Bologna ... Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue e letterature classiche, considerate come strumento di elevazione spirituale per l’uomo, e perciò chiamati, ...
Tag
  • GIAN GALEAZZO VISCONTI
  • DECEMBRIO UBERTO
  • PIETRO FILARGO
  • FACINO CANE
  • UMANESIMO
Altri risultati per DECEMBRIO, Uberto
  • Decèmbrio, Uberto
    Enciclopedia on line
    Uomo politico e umanista (Vigevano 1350 circa - Treviglio 1427). Segretario dal 1391 dell'arcivescovo Pietro Filargo (poi Alessandro V), e dal 1402 di Giov. Maria Visconti; podestà di Treviglio (1422 e 1427). Fu in Lombardia uno dei primi umanisti; amico del Crisolora; lasciò orazioni, trattati e dialoghi ...
  • DECEMBRIO, Uberto
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 33 (1987)
    Paolo Viti Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo apparteneva al ramo dei Decembri Badalla, uno dei gruppi in cui si distingueva l'antica famiglia vigevanesca dei Decembri. ...
Vocabolario
ubertóso
ubertoso ubertóso agg. [der. di ubertà], letter. – Fertile, produttivo: terre u., contrade ubertose. Anticam., abbondante, copioso: Larghe pasture e ubertose molto (Fazio degli Uberti).
ubertà
uberta ubertà s. f. [dal lat. ubertas -atis], letter. – Fertilità del suolo, e stato di prosperità che ne è la conseguenza: l’u. della regione è rivelata da questi grandi campi coltivati; Ride a le valli d’u. floride (Carducci). Nella lingua...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali