Giurista e letterato (Noale 1722 - Venezia 1807), prof. di diritto naturale e canonico a Treviso e a Bergamo. Scrisse di diritto (Elementi di giurisprudenza civile secondo le leggi romane e venete, 1787), satire latine e poesie italiane, tra cui, celebrate, le stanze L'imeneo delle piante e dei fiori (1776).