twittatore
s. m. Chi si dedica a twittare, a inviare brevi messaggi di testo servendosi della rete sociale Twitter.
• magari tu passi il tempo a twittare sul festival di Sanremo e il vestito della [Luciana] Littizzetto, sul fatto che sotto casa le buche sono così ampie che potresti arrivare in piazza del Popolo, che le auto in doppia fila ai Parioli sono un flagello e speri che il comandante twittatore mandi i vigili. (Mauro Evangelisti, Messaggero, 22 febbraio 2014, p. 41, Cronaca di Roma) • Certe indiscrezioni, del resto, rasentavano la provocazione. Come quella del giornalista Bruno Roger Petit che, comodamente seduto, ha cominciato un «live tweet», raccontando il film al minuto. Il twittatore ha rischiato il linciaggio. (Cinzia Romani, Giornale, 22 dicembre 2015, p. 33, Album) • Non è un twittatore assiduo. L’ultimo cinguettio risale a una settimana fa, allora il commissario europeo per l’immigrazione e gli affari interni Dimitris Avramopoulos salutava il nuovo incarico alle Nazioni Unite di Antonio Guterres. (Claudia Fusani, Unità, 8 gennaio 2017, p. 1, Prima pagina).
- Derivato dal v. intr. twittare con l’aggiunta del suffisso -(t)ore.
- Già attestato nel Corriere della sera del 25 febbraio 2012, p. 31, Tempi liberi (Michela Proietti).
> twitterante, twitteratore.