TVA (Tennessee Valley Authorithy)
La TVA costituisce la prima realizzazione di un ampio e complesso piano regionale (v. piano). Costituita con la legge Norris, approvata dal Congresso americano il 18 maggio 1933, con lo scopo iniziale della produzione di energia elettrica dalle acque del fiume Tennessee, la TVA ricevette dalle parole che il presidente Roosevelt indirizzò al Congresso in tale occasione un più ampio campo di attività: "L'Autorità della Valle del Tennessee, impresa con poteri di governo ma con la flessibilità e l'iniziativa di un'impresa privata, dovrà provvedere alla pianificazione, conservazione, sviluppo delle risorse naturali del bacino del Tennessee e del suo territorio, per il benessere generale, sociale ed economico della nazione". Si ebbe così il primo esempio di un potere al disopra di quello dei singoli stati confederati, per il compimento di un complesso di opere nell'interesse di tutti.
Il bacino del Tennessee, subaffluente del Mississippi, interessa, oltre lo stato omonimo, gli stati della Carolina sett., Virginia, Georgia, Alabama, Mississippi e Kentucky. Il livello sul mare varia dai 900 m. alla confluenza del Tennessee con l'Ohio, fino ai 2000 m. delle vette montane dell'est. In queste regioni le precipitazioni sono molto abbondanti (media annua di 130 cm., massimi oltre i 200 cm. all'anno) e ne conseguivano nel passato periodiche inondazioni con notevoli danni e perdite di vite umane.
Come primo campo di attività la TVA si dedicò alla regolazione del corso del fiume mediante la costruzione di sedici grandi dighe (alcune delle quali tra le maggiori del mondo) oltre il parziale rifacimento di cinque già esistenti, con il triplice scopo d'impedire le inondazioni, di permettere la navigazione lungo tutto il corso del fiume e di ottenere una preziosa produzione di energia elettrica.
Il risultato di 15 anni di lavoro si può così riassumere: a) con la creazione di quindici laghi-serbatoio ed una complessa rete d'informazioni meteorologiche ed idrometriche (300 stazioni telescriventi, radio, ecc.), la centrale di controllo è ora in grado di fronteggiare qualsiasi piena, regolando in ogni punto del fiume il suo livello, col trattenere, se del caso, l'acqua dei subaffluenti nei laghi stessi; b) il corso del Tennessee è ora navigabile per 1400 km.; il traffico annuo è passato da 53 milioni di t • km nel 1933 a 410 milioni di t • km nel 1945. In seguito alla costruzione delle dighe e dei relativi laghi artificiali, alcune cittadine (Decatur sul lago Wheeler, Guntersville sul lago omonimo) sono divenute degli ottimi porti, attrezzati anche per la costruzione di navi oceaniche; c) la potenza installata nelle centrali idroelettriche della valle del Tennessee, che era di 400.000 kW nel 1934, ha ora superato 2.600.000 kW. La disponibilità di energia elettrica a buon mercato ha assai facilitato la TVA nel suo secondo campo di attività: lo sviluppo economico della regione.
Anzitutto fu dato un notevole sviluppo industriale alla zona, specie quando nel 1940 la TVA fu praticamente mobilitata per la difesa nazionale; preminenti, tra le altre, le industrie dell'alluminio e dei fosfati. In secondo luogo, con la collaborazione di tutto il popolo, la TVA si dedicò al riordinamento dell'intera attività economica. sui 105.000 kmq. di territorio vivono nella valle del Tennessee circa 4,5 milioni di abitanti, in massima parte in fattorie di non grandi dimensioni (in media 26 ha.). Di esse circa 30.000 (il 10%) si organizzarono in "fattorie dimostrative" che, sotto la guida dei tecnici agrarî della TVA e con l'aiuto dei mezzi da esso forniti (soprattutto fertilizzanti), conseguirono risultati prodigiosi, con aumenti delle produzioni agricole, in pochi anni, dal 30% fino al 60% e più.
Parallelamente la TVA si è incaricata di altri lavori di pubblica utilità; sono state costruiti o rifatti 2000 km. di strade principali e 225 di ferrovie; sui 15.000 km. di spiaggia lungo i fiumi ed i laghi sono stati destinati migliaia di ettari per parchi pubblici ed attrezzati in gran numero campi sportivi; si è dato un particolare impulso al rimboschimento delle foreste, devastate dall'incuria di anni, e all'industria del legname; è stata incoraggiata l'industria ittica, che con la creazione dei laghi ha raggiunto una produzione annua di quasi 9000 t.
Per il compimento di tale mole di lavori la TVA ha ricevuto dal Congresso un totale di circa 717,5 milioni di dollari, somma che viene amministrata direttamente dal Congresso, tranne 65 milioni gestiti dalla TVA. Il reddito è solo in parte valutabile. Nell'anno finanziario 1942-43 quello dovuto all'energia elettrica ha fornito 31,5 milioni di dollari, pari a 13 milioni netti dalle spese e dal deprezzamento della moneta. Il reddito dovuto alla navigabilità del fiume raggiungerà presto gli 8 milioni di dollari annui, mentre l'eliminazione dei danni delle inondazioni ha arrecato un vantaggio valutabile in un milione annuo di dollari. Non traducibili in cifre sono invece gli altri benefici, quali il miglioramento economico e del tenore di vita di tutta la regione, e l'aver notevolmente contribuito alla vittoria della nazione nella seconda Guerra mondiale. Si prevede comunque che in 30 anni si avrà il pareggio dei fondi anticipati dai cittadini americani. Attualmente (1948) la TVA sta cercando di ottenere dal Congresso l'amministrazione dell'intera somma in cambio di un interesse annuo del 202,5%. Presidente della TVA è oggi Gordon R. Clapp; direttori Harcourt Morgan e James P. Pope.
Bibl.: D. E. Lilienthal, TVA - Democracy on the march, 1944; R. L. Duffus e C. Krutch, The valley and its people, 1944.